Rassegna stampa progetto italo-russo “Lo scultore russo Stepan Erzia. Ritorno a Carrara”

Nuovo progetto culturale italo-russo elaborato dalla Fondazione Internazionale delle arti Stepan Erzia (www.erzia-fond.com) insieme ai colleghi italiani e dedicato all' “Anno della Russia in Italia e dell' Italia in Russia”.

     Nel 2011 si compiono i 135 anni dalla nascita del grande scultore russo Stepan Ezia  (1876-1959), il quale gia' durante la sua vita ha raggiunto fama mondiale.

     Gli autori hanno dedicato questo progetto al periodo artistico italiano dello scultore, il quale ha trascorso la sua giovinezza tra Milano, il Lago Maggiore, Carrara e Levanto. Qui Erzia ha iniziato appunto la sua attivita' artistica, creando le sue prime importanti opere in marmo.

     Il progetto consiste in varie tappe che avranno luogo in Italia ed in Russia.

    Dal punto di vista geografico, tale progetto infatti e' piuttosto ampio e principalmente si svolgera' nelle citta' del nord Italia: Milano, Carrara, La Spezia, Fezzano, Pisa, Genova e Roma, cioe' i luoghi in cui l'artista S. Erzia ha soggiornato tra il 1907 e il 1914.

    Il progetto viene realizzato sotto la guida del Consolato Generale della Russia a Genova, con la partecipazione del Ministero della Cultura italiano.Da padrini al progetto in Italia fungeranno la Diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato, i sindaci delle citta' di La Spezia e di Carrara, cosi' come il Prefetto e il Presidente della Provincia di La Spezia e Porto Venere, l' Accademia di belle arti di Carrara.

    Il progetto viene finanziato dalla Fondazione S.D. Erzia, che si occupa di provvedere agli sponsor in Italia ed in Russia.

    Supporto mediatico viene offerto da:  radio “La Voce della Russia” (redazione italiana) e dalle tv locali e nazionali.

    La prima fase della parte italiana del progetto chiamata “La storia della statua di Giovanni Battista dalla chiesa del Cristo Re a Fezzano” e' dedicata alla storia della statua realizzata da Stepan Erzia nel 1914, al suo ritrovamento, ristrutturazione e alla realizzazione di due calchi per la Russia e per l' Italia.

    La restaurazione dell'opera e la realizzazione del calco, nell'anno 2010, sono opera di specialisti italiani, che hanno ricevuto supporto congiuntamente dalla Fondazione S.Erzia e  dalla Diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato.

    Il 12 marzo presso l' Accademia Cappellini e il Museo Diocesano della Spezia si terra' una conferenza dedicata alla collaborazione italo-russa nel campo della cultura, all' arte dei poeti ed artisti russi presenti in Italia, cosi' come al periodo artisitco iniziale di S. Erzia e alla creazione dell'opera del Giovanni Battista.

    Al convegno parteciperanno studiosi, restauratori, copisti russi e italiani, rappresentanti della chiesa cattolica ed ortodossa, cosi' come diplomatici e cariche ufficiali locali. Durante il convegno verra' presentata la versione italiana del sito della Fondazione (www.erzia-fond.com).

    L' originale della statua restaurata di Giovanni Battista verra' posta in una nicchia speciale all'interno della chiesa a Fezzano, insieme ad una targa con spiegazione in tre lingue (russo, inglese ed italiano) della storia della statua.

    Una copia della scultura verra' invece regalata dalla Fondazione S. Erzia al Museo Diocesano della Spezia, mente la seconda riproduzione verra' spedita a Mosca al fine di presentarla nella parte conclusiva del progetto.

    La seconda fase della parte italiana del progetto “Ritorno a Carrara” si terra' l' 8-9 novembre 2011 proprio a Carrara e consistera' nei seguenti avvenimenti:

    1. Presentazione del primo libro in lingua italiana sullo scultore Erzia, pubblicato in Italia dalla Fondazione in occasione dell' “Anno Italia in Russia e Russia in Italia”e per il 135 anniversario della nascita dello scultore. All'interno del libro sara' anche pubblicato un racconto del diplomatico sovietico Yurij Paporov “Il Grande Erzia. Riconoscimento e tragedia”, cosi' come articoli in lingua italiana ed in russo di ricercatori che si sono interessati ad Erzia e all' arte italiana dell'inizio del XX secolo. La traduzione del racconto e' della Prof.ssa Marzia Dati, curatrice del progetto in Italia.
 
    2. Inaugurazione della targa sulla facciata della Pensione Garibaldi a Carrara, dove nel 1914 ha vissuto Stepan Erzia. La cerimonia sara' tenuta il giorno del compleanno dell'artista (8 novembre) e sara' dedicata alla memoria del grande scultore russo.
 
    3. Alla delegazione russa verra' donato uno strato di marmo di carrara da parte del Sindaco della citta' (insieme con Cave Michelangelo) per la realizzazione della targa commemorativa che verra' posta sulla facciata del palazzo in cui Erzia aveva il suo laboratorio in via Novopeschannaya n.3 a Mosca.
 
    4. Serata in ricordo di Stepan Erzia presso l' Accademia di belle arti di Carrara con inaugurazione di una mostra fotografica sullo scultore e proiezione del documentario “Stepan Erzia” tradotto in lingua italiana.
 
    5. Concerto di musica classica russa ed italiana al Teatro di Carrara, organizzato in concomitanza con il progetto. Consegna da parte dei membri della Fondazione e della delegazione russa, in segno di riconoscimento alla citta' di Carrara, della copia della statua in marmo «Calipso» (dalla collezione del Museo della Mordovia S.D. Erzia, patria dello scultore).

    Inoltre sono in corso trattative circa l'organizzazione delle seguenti manifestazioni in Italia durante l'anno 2011.

    1. Convegno (Serata in ricordo di S. Erzia) e presentazione in lingua italiana del libro a lui dedicato, proiezione di film (sulla restaurazione e calco della statua di Giovanni Battista, sullo scultore S. Erzia e sui progetti della Fondazione Erzia), cosi' come mostre fotografiche presso l' Universita' di Pisa, a Genova (con la collaborazione del Consolato Generale della Russia), a Milano e al Centro di lingua e cultura russa a Roma.
 
    2. Partecipazione al Festival Musicale Internazionale in memoria di Massimo Amfiteatrof a Levanto.

    La parte conclusiva del Progetto si terra' alla fine di novembre e nel dicembre 2011 a Mosca con la partecipazione dell' Istituto italiano di cultura e la “Casa Solzenicyn” (Fondazione Russo all' Estero).

    A Mosca sara' organizzata una conferenza in occasione dei 135 anni dalla nascita di Stepan Erzia. La fondazione mostrera' per la prima volta in Russia una collezione singolare di copie delle opere di  Erzia, appartenenti a collezioni estere. Tali copie sono state eseguite tra il 2009 e il 2010 in Argentina ed in Italia con lo scopo di colmare le lacune presenti nello studio del periodo artistico trascorso all'estero dallo scultore.

    Il 24 novembre, giorno dell'anniversario della morte di Stepan Erzia, verra' inaugurata una targa commemorativa con basso rilievo dello scultore, al n.3 di via Novopeschannaya (distretto amministrativo nord di Mosca), dove si trovava l'ultimo laboratorio in cui ha lavorato il grande scultore russo. La targa sara' di marmo di carrara, donato dal Sindaco della citta' di Carrara.

    La cerimonia sara' accompagnata da una mostra fotografica sullo scultore, dalla presentazione di nuovi libri su Erzia (in russo, spagnolo ed in italiano). Infine verranno proiettati dei cortometraggi sullo scultore e sui progetti internazionali organizzati dalla Fondazione Erzia tra il 2008 e il 2011 in America Latina ed in Europa, e che hanno contribuito a rendere popolare lo scultore russo all'estero.

    Inoltre sara' tenuto un concerto in cui verranno eseguite opere di compositori provenienti dai paesi in cui ha vissuto Erzia (Russia, Argentina, Francia, Italia ed Azerbaijan).

    Nella seconda parte del 2011, sono anche in programma alcuni eventi organizzati in Russia (in corso di pianificazione).

Marzia Margerita Dati, curatrice del Progetto in Italia
 (mdati@tin.it    fondazioneerzia@tiscali.it      tel. 0039-0585-72540   cel. 0039-333-6464596)